La bietola o bièta è una pianta erbacea , dalla stretta parentela
botanica con la barbabietola da zucchero.
Ne esistono diverse varietà, da costa, o da taglio ( erbetta).
Varietà da costa : sono caratterizzate dai piccioli delle foglie molto
sviluppati,appiattiti con la nervatura centrale molto larga ;sono
carnosi e teneri , bianchi o colorati secondo la varietà.
Le foglie sono espanse, più o meno arricciate, disposte a cespo e
inserite direttamente nella parte superiore della radice; hanno valore alimentare
meno pregiato rispetto ai piccioli , per cui in cucina vengono trattate come
sottoprodotti , cioè semplicemente bollite e condite.
Le bietole da costa sono disponibili fresche per un lungo periodo di tempo,
poiché da maggio ad agosto si ha la produzione estiva , e da settembre a novembre
quella autunnale.
In cucina in genere si usano solo le grosse nervature , dette anche semplicemente
coste : vanno mondate dalla parte verde e spezzate in segmenti lunghi circa 10 cm ,
eliminando gli eventuali filamenti come si fà per i sedani e i cardi.
La bollitura è una preparazione di base per molte ricette.
Poi , quando le coste sono lessate e ben scolate , si possono consumare
direttamente condite con olio e limone o aceto, oppure si procede ad altre preparazioni :
al burro, alla crema, oppure gratinate in forno.
Le bietole hanno poche calorie, un elevato contenuto di vitamina A e sono
particolarmente ricche di ferro.
Ringrazio: Reader’s Digest s.p.a
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